Nell’arretrato villaggio di Accendura, il ragazzo Bruno Lo Casio scompare e sul caso indagano l’ispettore di polizia e il commissario locale e il capitano di paese Modesti. Quando il padre riceve la richiesta di un riscatto, la polizia arresta il locale Giuseppe e si rende conto che è innocente. Poi vengono assassinati anche i ragazzi Michele e Tonino e la polizia sospettata della strega locale Maciara, che pratica la magia nera, potrebbe essere l’assassino ma scoprono che è anche innocente. Tuttavia i locali superstiziosi e ignoranti la uccidono brutalmente. Intanto quel paese è gremito di giornalisti, tra cui l’esperto Andrea Martelli (Tomas Milian) di Roma. Fa amicizia con Patrizi, figlia di un ricco imprenditore che vive nel villaggio dopo uno scandalo di droga. Incontrano il parroco don Alberto Avallone, che ha un gruppo di ragazzi che gioca a calcio in chiesa ed è figlio della bizzarra Dona Aurelia Avallone che alleva la sua lenta figlia di sei anni. Credono che il bambino abbia assistito agli omicidi e potrebbe sapere chi è l’assassino...
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