Il tema del titolo è esposto attraverso tre battibecchi, tratti da altrettanti atti unici del russo Anton Cechov, spesso trasmessi alla radio o filmati in TV. Si va dalla comicità di carattere del primo (“Una domanda di matrimonio”), il migliore, allo scherzo paradossale del secondo (“L’orso”) e alle cadenze farsesche del terzo (“Il pranzo di nozze”). Di maniera la Russia dell’ultimo Ottocento, ma non priva di cura decorativa.
Trailer