Lina tradisce il marito con Michele, un pilota automobilistico. I due progettano di fuggire, ma all'ultimo momento Lina si tira indietro e Michele, sconvolto, perde il controllo della macchina durante una gara e muore. A quel punto però Lina, per pagare il silenzio di un meccanico del pilota, pronto a svelare tutta la storia, è costretta a prostituirsi. È il solito film strappalacrime in cui le disgrazie non vengono mai sole. Franciolini però non è Maratazzo e anche Nazzari, lasciato in balia di se stesso, non si esprime al meglio. Per fortuna c'è Alida Valli.
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