HD
Descrizione: Un film che non meriterebbe tante parole, ma vale come "spunto di genere". Avalliamo la definizione di Pierluigi Ronchetti: "Film di plastica". Troviamo Jessie Lee (Van Peebles), fuorilegge di colore della fine del diciannovesimo secolo, impegnato nella guerra fra Usa e Messico. Si ribella e verrà inseguito per tutto il film dal suo ex colonnello (Zane). Nel frattempo Jessie, con la sua banda, passa attraverso tutta la rappresentazione canonica del West: le rapine, la legge alle calcagna, la ferrovia, le città in costruzione, gli indiani, persino il Ku Klux Klan e poi ancora la vendetta finale. Visibilissime e volute le citazioni, prese tutte dagli ormai classici western della decadenza: Butch Cassidy, L'uomo dei sette capestri, Il piccolo grande uomo, Mucchio selvaggio, Corvo rosso... e Leone a piene mani coi suoi segni (l'armonica, l'orologio, l'ocra del paesaggio, il flashback del padre assassinato). Con un'unica citazione tradizionale: Woody Strode, l'unico nero che ebbe un ruolo di rilievo in un film di Ford, I dannati e gli eroi. In più assistiamo a una regia metropolitana alla De Palma con un richiamo agli Spietati di Eastwood, sponsor iniziale del regista. Alla fine, nella coda dei titoli, veniamo a sapere che i neri hanno avuto un certo rilievo nel West, misconosciuto, e che gli afro-americani, che sono il dodici per cento della popolazione, posseggono solo la metà dell'uno per cento della ricchezza del paese. Ma lo sapevamo anche prima di Posse…
Iscriviti al nostro canale in Telegram | |
Per ricevere informazioni sui nuovi film |
Guarda il film Posse - La leggenda di Jessie Lee (1993) streaming cb01 completo:
Guarda anche
Commenti (0)