Arrivato al potere nel 1962, durante un periodo difficile per il paese, il presidente della Corea del Sud Pak Jonghi crea l'Agenzia di intelligence centrale coreana, dotata di poteri al di là della costituzione, e lui stesso diventa un dittatore indefinito che, in cambio di assistenza finanziaria, inizia una cooperazione attiva con il Giappone e gli Stati Uniti. Dopo essere sopravvissuto a numerosi tentativi di omicidio, il 26 ottobre 1979, il presidente perisce comunque nelle mani di Kim Jae-gyu, direttore dell'agenzia. Il film ricrea gli eventi che precedono il suo omicidio.
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